08 Dicembre 2019
Per te…era il mio regalo di compleanno…erano delle Cuffie della Marshall! Le volevo da un sacco di tempo per poter ascoltare musica a tutto volume in ufficio!!! Erano Bellissime quanto noiosissime da collegare al Bluetooth del computer….. è stata dura ma poi con l’aiuto degli altri ce l’ho fatta!! Risulta che Syron, un mio collega, ad un certo punto non capisse più che musica stesse ascoltando, era musica elettronica e non la sua solita musica Metal e quindi a un certo punto si è illuminato tipo lampadina… non sarà che….è la musica di Giorgia? alla fine abbiamo scoperto che le sue cuffie erano rimaste associate al mio computer per via di alcune prove che avevamo fatto con i suoi auricolari!! non vi dico le risate e gli insulti che mi sono presa per i miei gusti musicali!

A parte questo piccolo aneddoto vorrei fare un breve riassunto della situazione…..infatti è passato più o meno un mesetto dal mio trasferimento in Emilia-Romagna e come sapete sono partita con un interrogativo mica da ridere:
Riuscirò a cavarmela ?
Ebbene si, sono felice di dire che riesco a gestire la mia vita in modo normale per quanto possiamo considerare normale il fatto che mi sparo 5 Api al giorno nei punti più incredibili del corpo! Per il momento riesco a fare le mie attività “Apistiche”, gli esercizi mattutini e arrivare alle 9,00 in Ufficio! Quando arrivo mi sembra di avere già fatto 1200 cose e invece è appena iniziata la giornata, è come se tutto quello fatto prima non fosse mai successo! Per fortuna appena entrati scambiamo sempre due parole nella cucina del Design, come la chiamo io, e poi si inizia a lavorare sul serio! Per fortuna abbiamo la mensa interna e quindi a pranzo non devo cucinare e prima di rientrare nel Bunker di solito facciamo un giretto e poi si rientra, lo chiamo Bunker perché effettivamente non c’è luce naturale e non si capisce mai che tempo faccia fuori quando sei li dentro. Pensate che un giorno sono uscita solo con il maglione perché mi sembrava facesse caldo e fuori stava nevicando!!
La sera spesso mi fermo un po’ di più per ultimare le attività che sto seguendo e poi di solito il lunedì faccio la spesa per la settimana. Mi sono anche iscritta in una palestra vicino a casa per fare Acqua Gym, insomma cerco di tenermi in forma e di fare una vita normale per quanto mi è possibile!! Purtroppo però quando torno a casa la sera sono morta e dopo cena l’unica cosa che riesco a fare è sedermi sul divano oppure andare direttamente a dormire.
Quel fine settimana però avevo una missione da compiere:
Andare a sciare!!
Così venerdì sera sono partità con Giò e Dome e sono rientrata a Torino in modo tale da ripartire con Ale il giorno dopo con l’obbiettivo di rimettere gli sci ai piedi! Sabato mattina mi sono svegliata alle otto e mi sono vestita tutta da sci nell’attesa di sentire suonare il campanello, ero stanchissima e anche un po’ preoccupata di come sarebbe andata la giornata anche se sinceramente ero più felice che altro!! Quel fine settimana sarebbe salito anche Gio con dei suoi amici e molto probabilmente ci saremmo beccati sulle piste! Mentre stavo trafficando per chiudere lo zaino ecco che sento suonare: “Arrivoooooooo!!” ho urlato al citofono, poi mi sono armata di cappello, guanti, zaino e valigia e sono uscita di casa. La Mini Blu era Stracolma di roba!!!
“Guarda che non andiamo mica sul Monte Everest, stiamo via due giorni!!” Gli dissi beffarda..
“Eh …non si sa mai” Rispose ridendo, “sai che mi piace essere attrezzato!”
Non posso dire che entrai facilmente in macchina perché c’era roba ovunque tra cui la sua tavola da Snow che occupava un sacco di spazio!
A parte questo la giornata era fredda ma c’era il sole e quindi siamo partiti a tutto Gas in modo da essere su a fine mattinata! Arrivati a Sestriere sono subito andata ad affittare sci e scarponi mentre Ale comprava i giornalieri e mi aspettava al bar di fronte alle piste! mi sono ripresentata solo una ventina di minuti dopo. Ale mi aspettava seduto nei tavolini fuori mentre io lo guardavo come un miraggio mentre mi avvicinavo a lui in stile Robocop, sentivo la mia solita nausea e bruciore alla schiena.. però tutto sommato stavo abbastanza bene.. così mi sono seduta con lui per un caffè e poi finalmente siamo partiti..
Avevo l’adrenalina a 1000 mi sentivo eroica, volevo dimostrare a me stessa che tutto è possibile, se vuoi davvero una cosa te la devi prendere non c’è nulla da fare!! Dalla seggiovia guardavamo che c’era tantissima neve, doveva essere appena nevicato perchè gli alberi erano ancora coperti!! Il sole faceva luccicare tutto quel bianco come fossero tanti diamanti infilati qua e la e in più non c’era tanta gente!! Quando siamo scesi dalla seggiovia ho sentito Gio e ci siamo dati appuntamento all’arrivo degli Ovetti quindi avevamo due piste di prova da fare, così mi sono buttata, avevo le gambe rigide perché avevo i muscoli freddi e soprattutto perché non ero allenata però vidi subito con mio grande entusiasmo che stavo sciando!
Sorridevo mentre venivo giù, mi sentivo libera, l’aria mi accarezzava il corpo e quel profumo di montagna mi dava una carica incredibile, sto sciandooooo, sto sciandoooooo!!!!
In un attimo avevamo già fatto le due piste che ci separavano dal prendere l’Ovetto che ci avrebbe portato in punta dove ci aspettava Gio. Siamo rimasti li sopra almeno una ventina di minuti, e alla fine avevo già una fame nera! Stranamente ci siamo incontrati subito non appena scesi dall’Ovetto così abbiamo ricominciato a sciare sull’altro versante! La giornata era davvero spettacolare e si sciava bene…l’unica pecca è che più gente c’è nel gruppo, più ci si perde.. e poi Gio aveva deciso di darsi alle foto professionali proprio quel Sabato così lui e Luca di tanto in tanto si fermavano a comporre la scena mentre suo cugino li malediceva minaccioso perché voleva sciare e non stare li a guardare!! Mi facevano morire dalle risate! Io e Ale in quei momenti ne approfittavamo e ci sedevamo come fossimo al cinema sgranocchiando qualche mandorla e altri frutti secchi per darci una botta di vita!! Ragazzi che giornata!
Ci siamo fermati solo alle due a mangiare, ci siamo seduti sul terrazzo di una delle piccole Baite posizionate sulle piste e ci siamo fatti un bel panino e bevuto una birra fresca al sole! Dopo una quarantina di minuti siamo ripartiti, ma questa volta ho iniziato a sentire che ero stanca davvero e non avrei retto ancora molto, ogni piegamento sentivo il peso della zona midollare e le gambe non tenevano più… dovevo rallentare….dovevo tornare alla realtà, in quel momento mi sono detta:
Giorgia non esagerare!
…Così dopo un po’ ho fatto segno ad Ale che non avrei retto ancora per molto e siamo rientrati su Sestriere abbiamo salutato gli altri mentre Gio si è offerto di farci strada… peccato che sia andato giù come un fulmine e quindi l’ho perso decisamente di vista…. a quel punto le gambe si erano trasformate in due tronchi e non riuscivo più a piegarle, inoltre sentivo molto la schiena, sempre di più, insomma mi sarei seduta lì, subito adesso e invece avevo ancora un sacco di strada da fare!
Dopo un po’ anche Ale mi ha lasciato indietro anche se buttava sempre un’occhio per vedere se per lo meno fossi viva!! Quando siamo arrivati alla Baita a fondo valle, Gio ci stava aspettando da un bel po’, ci aveva anche chiamato ma non avevo avuto tempo di rispondere:
“State bene???”
Ale ha risposto per noi:
“La Giorgi ha ceduto, veniva giù in modalità pinguino!”
“Eh l’avevo immaginato, primo giorno di sci, è sempre dura..”
Non ho mai capito se lui sapesse già del mio piccolo problema di salute oppure no; in ogni caso non avevo nessuna voglia di rattristarlo e soprattutto di rattristarmi visto che di li a poco saremmo andati all’Apres Ski e ci saremmo fatti un bell’aperitivo!!!
Quella giornata mi aveva davvero fatto bene e nonostante i dolori che avevo ovunque non potevo non sorridere di fronte a quel tramonto sulla neve. Mentre il sole andava giù io mi bevevo un bell’Aperol Spritz e ondeggiavo a suono di musica…sorridevo felice di essere riuscita a compiere quella missione così importante…
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